A.O.U.P.I.  A PRISTINA

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A.O.U.P.I. è stata a Pristina, presso il Reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Universitario. Rappresentata dal nostro Presidente, Dottoressa Nicoletta Tradati, ha partecipato alla cerimonia di scoprimento della targa del progetto “Oncologia Pediatrica in Kosovo”, intitolata al Maggiore Nicola Ciardelli, caduto in un attentato in Iraq il 27 aprile del 2006. All’evento erano presenti le maggiori istituzioni: il Ministro della Salute del Kosovo, l’Ambasciatore italiano e inglese, il comandante di KFOR (Nato Kosovo Force), l’Assessore del Comune di Campi Bisenzio, il Presidente dell’Associazione “Nicola Ciardelli” e il coordinatore della Fondazione fiorentina “Cure2Children” che dal 2008 opera in Kosovo. Insieme i due enti Onlus, hanno avviato il “Progetto Kosovo – Insieme, uniti per i bambini di Nicola” che tra il 2008 ed il 2009 – grazie anche al supporto iniziale del Policlinico Gemelli di Roma, dell’Ambasciata Italiana ed i militari italiani della KFOR - ha consentito la ristrutturazione del Reparto di Onco-Ematologia pediatrica dell’Ospedale Universitario di Pristina, dove un’unità medica con medici e personale sanitario locale offre un primo trattamento per i bambini che soffrono di tumori pediatrici, supportato dalla consulenza scientifica di “Cure2Children”. I bimbi guariti, o che stanno lottando contro la mattia, e il personale medico e infermieristico, hanno partecipato con orgoglio e gratitudine alla manifestazione. C’era anche A.O.U.P.I. che ha formalmente espresso la Ministro della Salute kosovaro, Dott. Imet Rrahmani, la disponibilità e interesse a avviare una stretta collaborazione finalizzata ad assistere in Italia i bambini del Kosovo affetti da patologie gravi per le quali non si dispone ancora della cura nel loro Paese, non appena l’Ospedale ‘Santa Casa’ di Loreto potrà aprire le porte all’assistenza e cura di tante piccole vite bisognose. Nel rispetto degli obiettivi della Fondazione “Cure2Children”, così espressi dal coordinatore scientifico Dottor Lawrence Faulkner: “Per assistere questi piccoli si rende necessario creare un sistema di supporto e coordinamento di tutte le Istituzioni coinvolte nel progetto al fine di creare fiducia nel lavoro dei professionisti locali e soprattutto di far comprendere alle famiglie kosovare, che hanno la sfortuna di avere un bambino affetto da queste terribili malattie, che  i medici e gli infermieri locali sono in grado di fornire le migliori cure possibili anche in cooperazione, in centri sanitari esteri, qualora necessario”. E A.O.U.P.I. accoglie e condivide pienamente il senso e l’obiettivo di questa mission. 

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A.O.U.P.I.  e l’Associazione Mediterranea Sicilia Europa

 

Abbiamo avviato una collaborazione con l’Associazione Mediterraneo, Sicilia, Europa, con sede a Catania, che ha come core-mission l’attenzione al prossimo, al migrante, in una società in cui la multietnicità è una prospettiva in costante crescita e che non può essere ignorata. L’Associazione opera senza scopo di lucro, in maniera lungimirante, con l’intento di offrire una formazione a giovani migranti o a residenti siciliani bisognosi tale da consentire una integrazione proficua con le realtà territoriali; alle famiglie la possibilità di ridurre i costi sociali che una cattiva integrazione produce, e alle comunità delle imprese la possibilità di attingere nuove risorse, adeguatamente formate e specializzate, fra il loro personale dipendente.

Un obiettivo di ‘salutare e sana’ integrazione condiviso anche da A.O.U.P.I. che ha offerto la propria collaborazione nel dare assistenza a casi medico-sanitari complessi e difficili, al momento attivandosi sul territorio con la ricerca di esperti e sedi adeguate cui appoggiare le richieste di aiuto clinico segnalate e in futuro aprendo le porte dell’Ospedale Santa Casa di Loreto anche ai bambini ammalati che, provenienti da terre oltremare, approderanno sulle coste siciliane.

Nella speranza che possa nascere tra le due Onlus una proficua partnership, A.O.U.P.I. ringrazia per lo spazio e la visibilità che l’Associazione ci ha offerto sul loro sito e blog